Wake up in the cosmos” è uno status quo, una sorta di locus amoenus distorto in cui ci si rifugia. Una volta indossato il casco ci isoliamo dal mondo esterno e ci svegliamo all’interno del nostro cosmo. Un cosmo che si, ci accoglie, ma che non è sempre perfetto e felice. Per quanto immaginiamo, desideriamo, non possiamo sapere cosa ci può riservare il viaggio all’interno della nostra mente. Il progetto nasce nel 2018 dalla mente di Francesco (voce e chitarra), che ha coinvolto Edoardo (batteria), Alessandro (chitarra) e Simone (basso), raggiungendo così una formazione stabile. (2020)
KEINE STRASSE
“Keine Strasse” ovvero Nessuna Strada. Racconta un viaggio confuso all’interno di una mente nebulosa ed ossessiva. Il protagonista rivive ricordi infantili (When I was ten), cerca di salire su una ziqqurat nella valle dell’Eufrate tormentato da anime danzanti, riassapora le fasi di amori compulsivi che l’hanno prosciugato nel trittico “Sensual Crime” - “Berenice” - “Fruhstucken”, per poi assaporare la frustrazione che solo un fantasma può provare (Keine Strasse ). Il suo errare incerto non ha meta né un percorso tracciato, è una centrifuga al limite della schizofrenia con repentini cambi di scenario. Nessuna ricerca, nessun obiettivo, nessun perché, solo il piacere che un viaggio può dare.